STAZIO Publio Papinio
PUBLII PAPINII STATII OPERA. Ex recensione Johannis Veenhusen. Cum notis Selectioribus... Venezia, Tommaso Bettinelli, 1786.
PUBLII PAPINII STATII OPERA. Ex recensione Johannis Veenhusen. Cum notis Selectioribus... Venezia, Tommaso Bettinelli, 1786.
Due volumi in 16mo; pp. antiporta, XXXVI, 250; 416. Legatura in cartonato coevo rivestito in carta decorata, un poco usurata soprattutto quella del secondo volume con mancanza di carta al dorso e una rottura alla parte inferiore tra piatto e dorso. Frontespizio inciso in entrambi i volumi; bella antiporta al primo volume, con una piccola porzione di carta che si è attaccata al frontespizio creando una conseguente lacuna nella parte inferiore dell'incisione. Ex libris applicato al verso al recto dell’incisione. Internamente bella carta fresca e pulita con solo un alone marginale alle ultime cento carte del secondo volume.
Bella edizione dell’opera del poeta latino Publio Papinio Stazio (45-96), la cui vita capeggia all’inizio del primo volume, uno dei principali esponenti della poesia epica durante il periodo flavio.
Alla sua opera più famosa, la Tebaide, che narra le gesta di due fratelli in lotta per il trono di Edipo in Tebe, è interamente dedicato il secondo tomo.
E’ noto che Dante scelse Stazio quale guida lungo il cammino attraverso il Purgatorio.