VALLI Eusebio

Due volumi rilegati in un tomo in 16mo; pp.  (10), 152; XVI, 158, (1). Legatura coeva in mezza pelle con titoli in oro su tassello. Lievi abrasioni alla copertina; qualche ininfluente macchietta alle carte. Nel complesso un ottimo esemplare.                                                                                               Bel volume contenente due rare prime edizioni del medico toscano Eusebio Valli (1755-1816). Figura interessantissima di medico, medico militare e viaggiatore,
studiò medicina a Pisa, dedicandosi particolarmente alla fisiologia e alla chimica. Compiuti gli studî, viaggiò in Oriente dedicando una serie di osservazioni al decorso e alla diffusione della peste; tornato in Toscana nel 1795, fu tra i primi a diffondere la vaccinazione in Toscana. Convinto che con la vaccinazione si potesse debellare anche la peste si recò nuovamente a Costantinopoli e fece una serie di esperimenti su sé stesso ma si ammalò gravemente e appena guarito tornò in Italia.  Nel 1809 si recò in Spagna per studiarvi le epidemie di febbre gialla; dopo un breve soggiorno in Italia nel 1816 andò all'Avana per continuarvi gli studî sulla cura e sulla profilassi di questa malattia. Morì pochi giorni dopo il suo arrivo avendo tentato di inoculare su sé stesso un germe attenuato della malattia.  Lo scritto sopra il sangue, pubblicato a Mondovì da un piccolo stampatore locale,  è una delle sue opere più importanti, poichè confuta con acume gli argomenti della teoria degli "umori" stabilendo le basi della teoria dei solidi.  Cfr. De Renzi, Storia della medicina in Italia.